Alla scoperta della Corsica

Partirà oggi, 4 luglio, il nostro tecnico di Triathlon, Stefano Vaglio, per un viaggio di sette giorni nella bellissima Corsica; insieme a lui un temerario della nota società ciclistica UC Sanremo, organizzatrice della Milano – Sanremo Amatoriale.

I due amici esploreranno la Corsica in bicicletta; alla fine della giornata, sul sito, gli aggiornamenti.

Prima tappa di ambientamento per i due amici di Sanremo che hanno deciso di esplorare il territorio corso durante questa settimana.

Ecco un breve resoconto inviatoci da Stefano Vaglio:

“Oggi siamo andati da Bastia a Porto Centuri, percorrendo 90 Km alla media di 21 Km/H; i paesaggi so no bellissimi, immergersi in questa natura, tipica della macchia Corsa (lecci, pini, querce, piante di corbezzoli), è un’ esperienza mozzaffiato.

Il tutto ripaga della grossa fatica fatta, le salite sono molte ed abbastanza dure, soprattutto con le borse.

Quest’ oggi segnalo il paese di Rogliano, vi si accede dopo un Km di salita avvolta da una lussureggiante vegetazione. All’ interno vi è una grande torre di origine genovese che sovrasta il tutto ed una splendida chiesa del XVI secolo.

Più piccolo ma altrettanto bello il piccolo Borgo di Barcaggio, incorniciato dall’ isola della Giraglia.”

Seconda Tappa: percorsi ben 111 Km ad una media di 20 Km/h da Porto Centuri a Belgodere

Di seguito il solito resoconto inviatoci dal nostro atleta:

“In data odierna, il clima ci ha fatto conoscere tutti i suoi aspetti, una leggera pioggia ci ha accompagnato durante la mattinata per poi cambiare in sole e vento con raffiche che arrivavano addirittura a 70 Km/h, più volte abbiamo rischiato di cadere.

Bellissima la zona intorno a Nonza che sovrasta due bellissime spiagge di granito nero, molto particolari;

in seguito abbiamo percorso 15 Km di strada sterrata ed il mio pensiero è andato subito al Colle delle Finestre.

Arrivati a San Florent abbiamo affrontato il deserto des Agriates, il panorama lunare mi ha colpito talmente tanto che quasi mi veniva da piangere, emozioni forti”

Terza Tappa: “oggi abbiamo deciso di fare una tappa relativamente tranquilla, 70 Km, dopo aver dormito a Baiardo, siamo arrivati a Calvi per poterci meglio godere il paesaggio della Balagne con i suoi paesini arroccati, incorniciati da splendide montagne. Anche la natura è stata generosa tanto che abbiamo potuto pedalare in compagnia di alcuni falchi ed alcune lepri”

Quarta Tappa: lunga 90 Km e da Calvi siamo arrivati a Portò.

La giornata non è iniziata nel migliore dei modi, il vento era di nuovo fortissimo, e subito dopo abbiamo dovuto attraversare la Ravellata, era durissima ma non abbaimo mai mollato.

La più bella soddisfazione l’ abbiamo avuta dalla salita di Bocca Palmarella, 12 Km, dalla vetta abbiamo potuto vedere la riserva della Scandola: montagne bellissime caratterizzate dal color rosso ocra.

La discesa altrettanto bella, ci riserva 15 Km di sterrato culminati con una bella foratura.

Ora arrivati a Portò ci godiamo le onde oceaniche.”

Quinta Tappa: “Ciao a tutti, oggi abbiamo pedalato da Portò a Bocca di Verghiu per tornare poi a Portò in modo da poter viaggiare scarichi ed affrontare una vera e propria tappa di montagna. Il paesaggio spettacolare e vario come al solito, ci ha offerto immensi canyon, boschi di secolari castagni, e la Foret de Aitone con pini e larici di addirittura 30m di altezza.

Al Termine della salita di 30 Km si apre davanti a noi uno spettacolo immenso.

Sesta Tappa: “Nuovamente partiti da Portò, oggi abbiamo affrontato 125 Km alla media 21 Km/h e siamo arrivati a Bastelica.

Pronti via e subito 10 Km di salita finno alla splendida Gorge de Piana. Percorso successivamente vallonato in mezzo alla Plage de Cargese ed in seguito il Passo di San Bastiano.

Il caldo quest’ oggi era insopportabile soprattutto dopo aver attraversato Ajaccio.

Gli ultimi 30 Km sono stati spettacolari, a farla da padrona era la salita per arrivare a quota 750 m Bocca Mercurio, toccando gli abitati di Ocana e Dursma; in cima abbiamo potuto ammirare il Lago di Tolla immerso da un immenso castagneto.”

Settima ed ultima Tappa: “Quest’ oggi, con un po’ di malinconia nel cuore, abbiamo pedalato per 70 Km da Bastelica ad Ajaccio, abbiamo conosciuto ed ingaggiato sfida con un gruppo di ciclisti corsi per non perdere l’ abitudine alla competizione e nota particolare abbiamo percorso 13 Km su una superstrada: impressionante veder sfrecciare le auto a più di 100 Km/h di fianco a noi.

Abbiamo fatto visita alle Ille Sanguinarie dove abbiamo fatto sosta a prendere un po’ di sole e a fraternizzare con le bellezze locali.”

Ritorno: “Oramai abituati, dopo lo sbarco a Nizza abbiamo pedalato per 65 Km e siamo tornati a Sanremo; anche se fisicamente me ne sono andato un pezzo del mio cuore è rimasto con la varietà di paesaggi visti in Corsica, inusuali per il nostro territorio.

Le gambe abituate, “girano da sole”, e tornare a casa con il ricordo di questa piccola grande impresa è bellissimo.”

Ed ecco a voi un pensiero di Stefano Vaglio:

“Al di là di sei fiumi e tre catene, chi ha visto una volta la Corsica, non può più dimenticarla; ha la proprietà di restare nella memoria punto per punto. Il segreto è il modo in cui la vista scorre su figure che si succedono come in una partitura musicale nella quale non si può più cambiare o spostare nessuna nota.”

Ciao a tutti, al prossimo viaggio

dmoraglia

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